In genere, con oro usato si fa riferimento a gioielli di uso comune e quindi non oro da investimento come lingotti o monete.

Caratura
La caratura è una misura che indica la purezza dell’oro contenuto in un oggetto. Essa rappresenta la proporzione di oro puro in una lega di 24 parti. Quindi, l’oro puro (100% oro) è classificato come 24 carati.

Titolo
Il titolo, invece, è un’altra espressione della purezza dell’oro, ma viene espresso in forma percentuale o in millesimi. Esso indica la quantità di metallo prezioso presente nella lega su una base di 1000 parti.

Esempio: 18 Carati
Quando si parla di un oggetto in oro 18 carati, si fa riferimento a una lega composta al 75% di oro puro e al 25% di altri metalli. In altre parole, su 24 parti, 18 sono oro puro, e le rimanenti 6 parti sono costituite da altri metalli come rame o argento.

Caratura: 18/24
Titolo: 750 (75% di oro)
Questa composizione conferisce all’oggetto particolari caratteristiche, come colore e durezza, in base ai metalli aggiunti nella lega.

Perché sono Importanti?
La caratura e il titolo sono concetti fondamentali nel settore dei metalli preziosi, in quanto influenzano direttamente il valore dell’oggetto. Conoscere la caratura e il titolo di un oggetto in oro è essenziale per determinare il suo valore sul mercato. Queste misure permettono di avere una valutazione precisa e trasparente, sia per chi compra che per chi vende.

In sintesi, la caratura e il titolo sono strumenti utilizzati per misurare la purezza dell’oro, e sono essenziali per comprendere la qualità e il valore dei gioielli e degli altri oggetti in oro.

Il timbro su un gioiello rappresenta una garanzia legale e una chiara indicazione del titolo, cioè della quantità di oro fino (puro) contenuta nell’oggetto. Questa marcatura, obbligatoria per legge, assicura la trasparenza e l’autenticità del gioiello, permettendo agli acquirenti di conoscere esattamente la purezza dell’oro che stanno acquistando.

Lo troverete sui gioielli 18 KT

Lo troverete sui gioielli 14 KT

In generale, il prezzo dell’oro può fluttuare notevolmente nel breve termine, ma tende comunque a essere stabile o addirittura aumentare nel lungo termine.
Questo significa che in realtà non ha senso aspettare settimane o mesi sperando che si alzi notevolmente, molto probabilmente resterà sempre stabile (nel breve termine) o aumenterà di qualche centesimo.

I tuoi gioielli verranno controllati e valutati da uno dei nostri esperti, sicuramente il prezzo proposto sarà conforme alle quotazioni di riferimento del giorno e non vi saranno sorprese come nel 90% dei compro oro.

Ma per ottenere proprio la massima valutazione in assoluto dei tuoi gioielli ci sono alcune cose che puoi fare.

In primo luogo, cerca di avere una conoscenza generale dei valori del mercato dell’oro e dei prezzi dei gioielli simili ai tuoi. In secondo luogo, prova a pulire accuratamente i tuoi gioielli per renderli il più presentabili possibile (un operatore in oro valuta anche la possibile rivendita dell’oggetto e se fosse il tuo caso è disposto a maggiorare la quotazione perché sa di poterlo rivendere).

Inoltre, se hai i certificati di autenticità o altri documenti di valore, portali con te quando vendi i gioielli.

In generale, più informazioni fornisci all’acquirente sulla storia e la qualità dei tuoi gioielli, più precisamente potrà valutarli.

Le leggi attualmente in vigore impongono un limite massimo per le transazioni in contanti, fissato a 499,99 €.

Se la valutazione dei tuoi gioielli supera questa cifra, il pagamento dovrà essere effettuato tramite metodi tracciabili (Bonifico Bancario).

Sì, è possibile.

Nel caso di un’operazione di compro oro che raggiunga o superi l’importo di 500 euro, è consentito effettuare o ricevere un pagamento in contanti fino all’importo massimo di 499,99 euro.

Per l’importo rimanente, sarà necessario utilizzare mezzi tracciabili come il bonifico bancario o l’assegno.

Questa procedura è in conformità con le normative vigenti e permette una certa flessibilità nel pagamento, pur garantendo la necessaria tracciabilità.